L’assessore regionale alla Salute e alla coesione sociale ha visitato l’Easp di Gualdo Tadino, l’Ente di assistenza e servizi alla persona. Erano vent’anni che non accadeva un fatto del genere e cioè che un assessore regionale alla sanità visitasse tale importante struttura, come evidenziato da alcuni operatori della stessa.
L’iniziativa rientra nel tour iniziato da Barberini alla scoperta delle realtà sanitarie umbre, per conoscere meglio lo stato della sanità regionale e realizzare un sistema sempre più vicino alle esigenze dei cittadini e dei territori. Nel corso della visita l’assessore ha avito modo di toccare con mano l’efficienza della struttura e la professionalità degli operatori. Un breve incontro, con la presenza del sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti e degli organi amministrativi Easp, nel quale si è condivisa la volontà di guardare al futuro facendo sia dell’ente , sia di tutta l’area dell’ex Calai un punto di forza della nuova programmazione sociale e sanitaria a livello regionale.
“Condivido in pieno – ha detto il sindaco Presciutti – il lavoro e la strategia messa in campo dall’assessoreBarberini. La nuova programmazione su scala regionale dovrà avere l’ambizione di ridisegnare il sistema sanitario e quello dei servizi per i prossimi decenni, mettendo al centro gli attuali bisogni dei cittadini, ormai mutati rispetto al passato. In questo nuovo contesto Gualdo Tadino giocherà un ruolo da protagonista: l’attuale struttura Easp e tutta la zona dell’ex ospedale Calai diventeranno punti di eccellenza in Umbria nel campo dei servizi alla persona, in particolar modo grande attenzione sarà posta ai temi della disabilità, dell’Alzheimer e di tutto ciò che riguarda la prevenzione in tema di patologie cardiologiche, con il centro recupero che tornerà ad essere punti di riferimento a livello regionale. Un piano concreto e pienamente condiviso dall’assessore – ha evidenziato ancora il sindaco di Gualdo Tadino – una scelta ambiziosa e di coraggio che guarda al futuro. Ancora una volta alla propaganda preferiamo i fatti. In breve tempo la città tornerà protagonista del contesto umbro nel campo dei servizi socio-sanitario-assistenziali. Lo farà con determinazione, potendo contare su risorse certe e su una strategia complessiva condivisa appieno con l’assessore Barberini”.