FALSI INVALIDI, CHIAREZZA SUI CONTROLLI IN UMBRIA – Barberini e Smacchi chiedono un’audizione urgente del direttore regionale dell’Inps in Terza Commissione Consiliare

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“Occorre fare chiarezza sui dati dei controlli, effettuati finora in Umbria, sui falsi invalidi ed evitare ulteriori disagi alle persone affette da patologie gravi e irreversibili: il direttore regionale dell’Inps riferisca in Regione”. È quanto affermano Luca Barberini e Andrea Smacchi, consiglieri regionali del Pd, nella richiesta presentata stamani al presidente della Terza Commissione Consiliare permanente, Massimo Buconi, che viene sollecitato a convocare in audizione urgente il direttore regionale dell’Inps, dott. Generoso Palermo. “Il nuovo piano di revisione dei titolari di pensione sociale, varato dal Governo con il decreto  legge 78/2010 – spiegano i due consiglieri – sta generando gravi contraddizioni. Dai controlli fatti finora in Umbria, emergono dati discordanti e spesso poco leggibili, che rischiano di essere strumentalizzati e non consentono di dare un giudizio compiuto sul provvedimento. In Umbria si è scatenata una sorta di guerra dei numeri, che per senso di responsabilità l’Inps farebbe bene a chiarire la più presto. Ma la cosa più grave sta nel fatto che questi provvedimenti rischiano di mettere a repentaglio la tenuta del sistema del welfere costruito nel nostro Paese. Occorre inoltre evitare – affermano ancora Barberini e Smacchi – di sottoporre  a verifica persone affette da gravi patologie e da invalidità di natura irreversibile, per cui la visita di controllo risulta una superflua umiliazione e un inutile sacrificio, sia per il malato che per i familiari, come denunciato anche in Umbria da associazioni, ordini professionali, privati cittadini e singoli parlamentari, che hanno chiesto iniziative urgenti per frenare questa assurda prassi. La caccia ai falsi invalidi attivata dal Governo, per ora sta danneggiando soltanto chi è davvero malato”.

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